Friedkin alla riscossa, dopo l’allenatore tocca al DS | Spunta il nome che non ti aspetti

Dopo l’annuncio di Daniele De Rossi come nuovo tecnico, Friedkin ha le idee chiare anche sul sostituto di Tiago Pinto come direttore sportivo

Giorni frenetici in casa Roma. L’addio improvviso di Josè Mourinho ha destabilizzato un ambiente che era sull’orlo del nervosismo dopo le pesanti sconfitte nel derby di Coppa Italia contro la Lazio e a San Siro contro il Milan nell’ultimo turno di campionato che ha fatto sprofondare i giallorossi al nono posto in classifica, una posizione ritenuta inaccettabile dalla dirigenza che ha così deciso di cacciare il tecnico portoghese.

Per ritrovare entusiasmo e la giusta carica emotiva allo spogliatoio la squadra è stata affidata a Daniele De Rossi, ex capitano dotato di grande personalità e che ha dato tutto da calciatore per la maglia romanista.

L’unica scelta possibile in questo momento per dare la svolta a una stagione fino a questo momento deludente ma che può essere ancora recuperata visto che il quarto posto dista solo cinque punti e l’Europa League è una competizione che la Roma vuole affrontare al meglio provando a raggiungere di nuovo la finale.

Se la prima esperienza in panchina per De Rossi è stata molto negativa, con l’esonero dopo nemmeno un mese dalla Spal, adesso la grande occasione di dimostrarsi anche un ottimo allenatore.

I candidati per il ruolo di direttore sportivo della Roma

Ma José Mourinho non è l’unico a salutare la Roma. Da febbraio non sarà più il direttore sportivo della Roma Tiago Pinto e Friedkin ha già individuato alcuni profili degni di sostituirlo.

Si tratta di Paul Mitchell, nel mirino anche del Manchester United, e con un trascorso al Lipsia e al Monaco. Piace anche Vivell, anche lui con un passato nel mondo Red Bull, dal Lipsia al Salisburgo, e anche ex Chelsea. Infine ipotesi Francois Modesto, uomo mercato del Monza.

La Roma della prossima stagione, tutto si deciderà nei prossimi mesi

Le incognite per il futuro della squadra sono tante. Daniele De Rossi si giocherà in questi mesi la possibilità di un rinnovo, con Antonio Conte come papabile tecnico per aprire un possibile ciclo vincente.

Sul mercato, a prescindere da chi sarà l’addetto alle trattative dalla prossima sessione estiva, la filosofia del parametro zero potrebbe essere di nuovo l’unica strada da percorrere nel caso di mancati introiti dovuti alla qualificazione alla Champions League.