Periodaccio Roma, dopo Ndicka problemi per un altro calciatore | Tanta paura e ricovero immediato: ecco le sue condizioni

Tanta sfortuna in casa giallorossa, che dopo non aver ancora superato del tutto il trauma per quanto accaduto al centrale ivoriano ha dovuto ricevere un’altra tremenda notizia su un giocatore.

Al 72esimo minuto della sfida tra Udinese e Roma, il mondo giallorosso e del calcio italiano si è per un attimo fermato completamente. Il difensore della Magica Evan Ndicka infatti si è accasciato a terra toccandosi il petto, facendo immediatamente terrorizzare tutti i presenti e non solo.

Fin da subito infatti si era pensato a qualcosa di critico, a livello cardiaco. Il calciatore, dopo i primi soccorsi, è stato trasportato immediatamente in ospedale, e proprio qui è stato scongiurato qualsiasi problema di grande rilievo. Gli accertamenti hanno fortunatamente svelato che non si è trattato di nulla di grave, tranquillizzando così tutti.

Nemmeno il tempo di tirare il fiato dalle parti di Trigoria però che un’altra terribile notizia ha fatto scattare l’ambiente romanista. Un altro giocatore è rimasto vittima di un malore, scatenando ancora una volta il panico più totale.

Forte apprensione in casa romanista

Nella giornata di domenica, durante il match tra Atletico Goianiense e Flamengo, vinto dagli ospiti per 2-1, l’ex giallorosso Matias Vina è rimasto vittima di uno scontro di gioco molto duro. Il terzino uruguaiano infatti ha subito un duro colpo alla testa causatogli, ovviamente in maniera involontaria, da un avversario, venendo sostituito.

I problemi per lui però sono arrivati subito dopo il cambio. L’ex Sassuolo infatti è stato colpito da un malore sulla panchina del club rossonero, ed è stato trasportato immediatamente in ospedale a bordo di un’ambulanza, spaventando tutti i presenti.

Come sta Vina?

Già durante il trasporto presso la struttura ospedaliera le condizioni del calciatore si sono mostrate in netta ripresa. Tuttavia il terzino è stato comunque monitorato e sottoposto a degli esami strumentali, che hanno escluso lesioni cerebrali e altri problemi alla scatola cranica.

A sancire la sua totale ripresa poi è arrivato anche il via libera dei medici, che lo hanno autorizzato a tornare a casa e soprattutto a rimettersi a disposizione del proprio allenatore in vista delle prossime sfide della squadra. Una notizia bellissima dunque, che scongiura qualsiasi tipo di problema grave per lui e fa tirare a tutti un sospiro si sollievo dopo una domenica ad alta tensione.