Difesa Roma, al posto di Smalling un giocatore più anziano: ‘Ha quasi 36 anni’ | Ecco il nome che nessuno si aspettava
Sarebbe davvero clamoroso assistere a questo passaggio di consegne. I tifosi non riescono a capire il senso dell’operazione di mercato.
Il calciomercato giallorosso entra finalmente nel vivo, con almeno due liste da tenere bene a mente. La prima riguarda i giocatori in uscita, tra scadenza dei prestiti e veri e propri esuberi. Nella seconda leggiamo invece gli obiettivi di mercato del ds Florent Ghisolfi, già molto attivo.
La difesa è inevitabilmente uno di quei reparti che cambieranno pelle. Le uniche certezze si chiamano Mancini e N’Dicka, pilastri della Roma del presente e del futuro. Nell’immaginario dei tifosi però si fa fatica a comprendere chi possa crescere alle spalle dei due titolari.
La posizione di Chris Smalling ad esempio è utile per comprendere le strategie per la difesa. Il difensore inglese è in uscita per circa 4 milioni di euro di motivi. Con l’età che avanza (l’inglese è un classe ’89) e gli infortuni a ripetizione, diventa difficile puntare sull’ex United.
Il ds giallorosso, come riportato dal Corriere dello Sport, starebbe cercando di aprire un canale con l’Arabia Saudita. Soltanto a quelle latitudini potrebbero offrire infatti un ricco contratto a un giocatore ormai sulla via del tramonto. Ciò che fa discutere tuttavia è il nome del possibile sostituto.
Occhio al campione
Ha appena giocato da protagonista una finale di Champions League con la sua squadra, inchinandosi al team più forte al mondo. La sua carriera tuttavia non è finita a Londra perché c’è spazio per un nuovo capitolo in questa storia. Ecco cosa potrebbe accadere quest’estate.
Stiamo parlando ovviamente del futuro di Mats Hummels, bandiera di un Borussia Dortmund che ha soltanto sfiorato l’impresa più grande della sua storia. Il difensore, che compirà ben 36 anni il prossimo dicembre, può fare al caso dei giallorossi. De Rossi avrebbe chiesto uno sforzo alla società in tal senso.
Che bagarre per Hummels
Almeno tre club italiani hanno pensato al giocatore tedesco. Non solo la Roma ma anche Milan e Juventus. Tesserare a parametro zero il calciatore è una tentazione troppo forte in tempi di crisi come questi. Il giocatore però vorrebbe giocare la Champions.
Nello spogliatoio romanista il calciatore porterebbe esperienza e quella mentalità che ti permette di raggiungere i più grandi obiettivi individuali e di squadra. I tifosi però non capiscono perché non puntare su un giocatore più giovane, considerato che Smalling è quasi coetaneo del difensore del BVB.