“Penalità per la Roma”: terremoto improvviso | I giallorossi sudano freddo
E’ stato più volte ipotizzabile che l’inchiesta Prisma relativa alla Juventus potesse estendersi anche ad altri club.
Ebbene così è stato perché l’indagine sul club bianconero è arrivata a coinvolgere società che negli scorsi anni hanno fatto affari con il club torinese. Nei giorni scorsi, infatti, il caso plusvalenze si è allargato ed è approdato nella Capitale.
La Procura di Torino ha trasmesso le carte a quella di Roma con dei documenti relativi ai giallorossi. Sotto osservazione c’è il passaggio nel 2029 di Leonardo Spinazzola in giallorosso per 29 milioni di euro e il successivo passaggio di Luca Pellegrini in bianconero per 22 milioni di euro.
I pm hanno aperto così un fascicolo su questo scambio, ritenuto sospetto per le modalità e le cifre. L’affare venne condotto da Fabio Paratici e Gianluca Petrachi, ex direttori sportivi di Juventus e Roma. Nel dossier in possesso degli investigatori ci sono anche diverse intercettazioni che sin da subito avevano insospettito la Guardia di Finanza.
Tra i documenti in possesso della Procura di Roma, vi è anche una conversazione tra l’attuale responsabile dell’area tecnica della Juve Federico Cherubini e l’ex direttore finanziario Stefano Bertola.
Le intercettazioni alimentano dubbi e sospetti
“E’ stato il mio oggetto di discussione con Fabio tante volte, perché io dicevo…è vero che oggi faremo meno 40 ma così facendo io so già che andiamo dal Presidente, diciamo che non si può fare. Fermiamo quest’emorragia…cioè, hai attivato una modalità lecita ma l’hai spinta troppo, perché poi hai creato…”.
Bertola replica: “Un fuori giri. Hai fatto un fuori giri!”. Cherubini conclude: “E’ una coda lunghissima e che ti ha portato a fare delle operazioni che altrimenti in un contesto normale non puoi fare…Spinazzola-Pellegrini non puoi farlo”.
La posizione della Roma e il tweet sarcastico di un tifoso
Questa indagine è solo all’inizio, ma la Roma sta attendendo novità e sviluppi con serenità perchè ritiene che sia stato fatto tutto con trasparenza e nel rispetto delle regole. A questo va aggiunto anche che i bilanci del club giallorosso sono stati recentemente visionati da e verificati dalla Consob e della Covisoc prima dell’uscita dalla Borsa.
La Roma potrebbe anche non essere l’unica squadra su cui sta indagando la giustizia sportiva, dunque la situazione è in evoluzione. Diversi tifosi hanno commentato sui social la vicenda, uno di questi con tono sarcastico ha scritto: “Talmente antijuventino che spero in una penalità per la Roma solo per l’operazione Spinazzola per vederne comminata una venti volte più dura alla Juventus per tutto il sistema che ha tirato su”.