José Mourinho, il successo non è sufficiente | La sua permanenza è legata a questo
Josè Mourinho non può considerarsi saldo in panchina nonostante il poker al Cagliari: la sua permanenza alla Roma è legata ad un aspetto.
La Roma chiude nel migliore dei modi, ovvero con una vittoria, una settimana molto particolare e turbolenta, caratterizzata dalle voci su un possibile esonero di Josè Mourinho. I giallorossi hanno rifilato un netto e perentorio poker al Cagliari, il secondo consecutivo dopo quello al Servette in Europa League.
La squadra di Mourinho trova il primo successo esterno in questo campionato, il primo degli ultimi sei mesi, al termine di una partita disputata per la prima volta in maniera intensa e concentrata dal primo all’ultimo minuto di gioco.
Successo convincente e mai in discussione, arrivato anche grazie alla prima doppietta in maglia giallorossa di Romelu Lukaku. Il centravanti belga è così salito a 7 gol in 8 presenze e si è dimostrato per l’ennesima volta leader, trascinatore, punto di riferimento e uomo decisivo di questa squadra.
In quella che poteva essere la serata dell’esonero di Josè Mourinho, la Roma ha battuto in colpo importante, seppur contro un avversario in grandissima difficoltà e ultimo in classifica. Con questi tre punti i giallorossi vanno alla sosta a quota 11 punti, 10 dalla vetta e 3 dal quarto posto.
Mourinho dribbla le domande sul suo futuro
La classifica resta comunque deficitaria, ma la Roma con questo poker ha comunque allontanato alcune voci sul futuro di Mourinho. Lo stesso Special One, al termine della partita, ha affrontato il tema, dribblando le domande dei giornalisti su un possibile esonero: “Non so di cosa voi parliate.
Ho un contratto fino al 30 giugno e so perfettamente quello che voglio, cioè dare tutto quello che posso alla Roma. Non ci sono problemi, oggi la Roma ha vinto e io sono qui per questo, per cercare di aiutare i ragazzi a prendere i risultati che la società vuole, che i tifosi vogliono e che noi vogliamo più di tutti”.
Mourinho resta in discussione
Tuttavia, la vittoria netta e schiacciante ottenuta a Cagliari e queste dichiarazioni di Mourinho non bastano a scacciare i fantasmi che assillano lo Special One da inizio stagione. Il tecnico portoghese resta infatti in forte discussione.
A Mourinho serve un filotto di vittorie per recuperare al 100% la fiducia della famiglia Friedkin. Le prossime sfide al rientro dalla sosta saranno uno spartiacque fondamentale e decisivo per il suo destino sulla panchina della Roma.